Essere attivi influenza il Rischio Cardio-vascolare, Neoplastico e la Mortalità? Association between active commuting and incident cardiovascular disease, cancer, and mortality: prospective cohort study.
Celis-Morales CA, Lyall DM, Welsh P, Anderson J, Steell L, Guo Y, Maldonado R, Mackay DF, Pell JP, Sattar N, Gill JMR. BMJ. 2017 Apr 19;357:j1456. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28424154
Abstract
Objective To investigate the association between active commuting and incident cardiovascular disease (CVD), cancer, and all cause mortality.
Design Prospective population based study.
Setting UK Biobank.
Participants 263 450 participants (106 674 (52%) women; mean age 52.6), recruited from 22 sites across the UK. The exposure variable was the mode of transport used (walking, cycling, mixed mode v non-active (car or public transport)) to commute to and from work on a typical day.
Main outcome measures Incident (fatal and non-fatal) CVD and cancer, and deaths from CVD, cancer, or any causes.
Results 2430 participants died (496 were related to CVD and 1126 to cancer) over a median of 5.0 years (interquartile range 4.3-5.5) follow-up. There were 3748 cancer and 1110 CVD events. In maximally adjusted models, commuting by cycle and by mixed mode including cycling were associated with lower risk of all cause mortality (cycling hazard ratio 0.59, 95% confidence interval 0.42 to 0.83, P=0.002; mixed mode cycling 0.76, 0.58 to 1.00, P<0.05), cancer incidence (cycling 0.55, 0.44 to 0.69, P<0.001; mixed mode cycling 0.64, 0.45 to 0.91, P=0.01), and cancer mortality (cycling 0.60, 0.40 to 0.90, P=0.01; mixed mode cycling 0.68, 0.57 to 0.81, P<0.001). Commuting by cycling and walking were associated with a lower risk of CVD incidence (cycling 0.54, 0.33 to 0.88, P=0.01; walking 0.73, 0.54 to 0.99, P=0.04) and CVD mortality (cycling 0.48, 0.25 to 0.92, P=0.03; walking 0.64, 0.45 to 0.91, P=0.01). No statistically significant associations were observed for walking commuting and all cause mortality or cancer outcomes. Mixed mode commuting including walking was not noticeably associated with any of the measured outcomes.
Conclusions Cycle commuting was associated with a lower risk of CVD, cancer, and all cause mortality. Walking commuting was associated with a lower risk of CVD independent of major measured confounding factors. Initiatives to encourage and support active commuting could reduce risk of death and the burden of important chronic conditions.
Riassunto
Obiettivo Indagine sull’associazione tra andare a lavorare in bici e malattia cardiovascolare (CVD), cancro e mortalità per tutte le cause.
Disegno Studio prospettico di popolazione.
Partecipanti 263 450 partecipanti (106 674 (52%) donne, età media 52,6), reclutati da 22 siti in tutto il Regno Unito. La variabile indagata era la modalità di trasporto utilizzata attiva (camminare, andare in bicicletta, modalità mista) rispetto ad una modalità non attiva (auto o trasporto pubblico)) per spostarsi da e verso il lavoro in una giornata tipo.
Misure di esito CVD (fatale e non fatale), cancro e decessi da malattie cardiovascolari, cancro o altre cause.
Risultati 2430 partecipanti sono deceduti (496 erano correlati a CVD e 1126 a cancro) su 5 anni (intervallo interquartile 4.3-5.5) di follow-up. Ci sono stati 3748 tumori e 1110 eventi cardiovascolari. Andare a lavorare in bici e in modalità mista (bici piedi) erano associati a un minor rischio di mortalità per tutte le cause (Bicicletta OR 0,59, intervallo di confidenza da 0,42 a 0,83, P = 0,002, modalità mista 0,76, da 0,58 a 1,00, P <0,05), incidenza del cancro (bicicletta 0,55, 95% da 0,44 a 0,69, P <0,001, modalità mista 0,64, da 0,45 a 0,91, P = 0,01) e mortalità da cancro (bicicletta 0,60, 0,40-0,90, P = 0,01, modalità mista 0,68, da 0,57 a 0,81, P <0,001). Andare a lavorare in bici e a piedi erano associati a un minor rischio di incidenza di CVD (bicicletta 0,54, da 0,33 a 0,88, P = 0,01; a piedi 0,73, 0,54 a 0,99; P = 0,04) e mortalità CVD (bicicletta 0,48, 0,25-0,92, P = 0,03: a piedi 0,64, da 0,45 a 0,91, P = 0,01). Nessuna associazione statisticamente significativa è stata osservata fra andare a lavorare a piedi e decessi per tutte le cause o cancro.
Conclusioni Andare a lavorare in bici si associa a un minor rischio di CVD, cancro e mortalità per tutte le cause. Andare a piedi a un minor rischio di CVD. Le iniziative per incoraggiare e supportare l’andare al lavoro in modo attivo potrebbero ridurre il rischio di morte e li peso di gravi patologie croniche.
Commento
Nell’ultimo anno gli studi di popolazione sull’effetto dell’attività fisica sul benessere fisico e psicologico delle persone di ogni età, sane o affette da patologie croniche, si sprecano davvero!!
Questo studio osservazionale dell’università di Glasgow pubblicato dal British Medical Journal che ha coinvolto un numero enorme, 260.000, cittadini britannici di età media 53 anni, seguiti per 5 anni aggiunge che i benefici che si hanno andando al lavoro in bicicletta, con un percorso di circa 10 chilometri al giorno, sono superiori rispetto ad andarci a piedi. Chi va al lavoro in bici ha un rischio inferiore del 45% di sviluppare un tumore e del 46% di avere una malattie cardiaca rispetto a chi usa l’auto o i mezzi pubblici. Per chi va a piedi è stato notato un rischio inferiore del 27% di avere una malattia cardio-vascolare e del 36% di morirne, nessun effetto è stato registrato sul rischio di tumore o su quello generale di morte.
La salute della popolazione può essere migliorata con politiche che aumentino le piste ciclabili, i programmi per comprare o affittare una bici.
Dato che le buone abitudini si imparano da piccoli e si insegnano con il ruolo di modello per tutti i pediatri, di famiglia e specialisti, fare attività motoria ed invitare i genitori a farla e proporla ai propri bambini non deve mai essere considerato tempo sprecato.