Effects of education on adult mortality: a global systematic review and meta-analysis.

M. Balaj, C. Henson, A. Aronsson, A. Aravkin, K. Beck, C. Degail, L. Donadello, K. Eikemo, J. Friedman, A. Giouleka, I. Gradeci, S. Hay, M. Jensen, S. Mclaughlin, E. Mullany, E. O’connell, K. Sripada, D. Stonkute, R. Sorensen, S. Solhaug, IHME-CHAIN Collaborators. Lancet Public Health 2024

https://www.thelancet.com/journals/lanpub/article/PIIS2468-2667(23)00306-7/fulltext

Riassunto In questa revisione sistematica e meta-analisi, è stato valutato l’effetto dell’istruzione sulla mortalità per tutti gli adulti. dal 1.1.1980 al 31.5.2023.

Sono stati identificati 603 studi provenienti da 70 località di 59 paesi, su 10 355 osservazioni. L’istruzione ha mostrato una relazione inversa dose-risposta con la mortalità dell’adulto per tutte le cause, con una riduzione media del rischio del 1-9% per ogni anno di istruzione in più. Dividendo le persone per età si è visto che l’effetto è maggiore nei più giovani rispetto ai soggetti di età più avanzata, con una riduzione media del rischio di mortalità del 2-9% per ogni anno di istruzione in più per gli adulti di 18 e 49 anni, dello 0-8% per quelli di età superiore ai 70 anni. Non abbiamo trovato alcuna differenza per sesso o indice socio-demografico.

Conclusioni Questa è la prima revisione sistematica e meta-analisi che cerca di quantificare l’importanza degli anni di scolarizzazione nella riduzione della mortalità degli adulti, con benefici sostanziali che si estendono all’età avanzata e sono uguali tra i due sessi e i vari contesti economici. Questo lavoro fornisce prove convincenti dell’importanza dell’istruzione nel migliorare l’aspettativa di vita e sostiene un aumento degli investimenti nell’istruzione come un percorso cruciale per ridurre le disuguaglianze globali nella mortalità.